La scoliosi

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La scoliosi

La scoliosi 1440 1080 Fisiolistica 2000

Sentiamo spesso parlare di scoliosi in maniera generica. Cerchiamo di capire bene di cosa si tratta. Ci sono scoliosi morfologiche, dovute all’alterazione della normale morfologia della colonna vertebrale, e scoliosi antalgiche (dette anche “false scoliosi”), causate da una postura atta ad alleviare un dolore di origine lombare o sacrale.

La scoliosi vera e propria, a differenza dell’atteggiamento scoliotico, è una condizione che il paziente difficilmente riesce a correggere autonomamente. Si tratta infatti di una deviazione laterale della colonna con una rotazione a carico dei singoli distretti vertebrali. È inoltre una condizione che si evolve nel tempo, nascendo spesso durante l’età evolutiva senza sintomi particolari, ma con conseguenze che in età adulta possono portare a sintomatologie dolorose e causare anche danni importanti all’apparato scheletrico e al sistema cardiovascolare.

È di fondamentale importanza una diagnosi precoce, attraverso una valutazione osteopatica che definisca la necessità o meno di un percorso di rieducazione posturale; successivamente, la fisioterapia aiuterà a ristabilire la normale funzionalità del rachide.

La terapia con Rieducazione Posturale Globale prevede una graduale messa in tensione delle componenti muscolari principalmente responsabili della deformità su un lettino rigido correttivo, attraverso trazioni manuali del terapista; seguirà una fase successiva con esercizi attivi da parte del paziente.

La diagnosi precoce è importante anche perché nel corso dell’età evolutiva sono molto più ampie le possibilità di correzione della scoliosi. La valutazione ortopedica andrebbe quindi effettuata già intorno all’età di 6/7 anni, in particolare per i bambini che presentano atteggiamenti posturali non idonei.