I consigli della nostra biologa nutrizionista
L’obesità sarcopenica è una condizione in cui all’eccesso di grasso corporeo si unisce una progressiva perdita di massa e forza muscolare. Un corretto regime alimentare, unito all’integrazione di determinate vitamine, possono migliorare lo stato di chi ne soffre.
Obesità e sarcopenia
L’obesità sarcopenica riduce la motilità e determina perdita di autonomia rispetto ai coetanei normopeso. C’è da distinguere tra sarcopenia primaria e secondaria. La primaria è una condizione fisiologica determinata dall’invecchiamento. La sarcopenia secondaria può essere causata da vari fattori: riduzione del livello degli ormoni sessuali; diminuzione dell’ormone della crescita; patologie infiammatorie croniche; insufficienze d’organo (fegato, cuore, reni, polmoni); mancanza di attività fisica; disturbi della nutrizione.
La diagnosi
Il nutrizionista può diagnosticare l’obesità sarcopenica con una valutazione dell’BMI, test della forza e antroplicometria.
Sintomi
La patologia inizia solitamente con perdita di forza, fragilità, diminuzione dell’equilibrio, andatura rallentata e difficoltà ad eseguire le più semplici attività quotidiane.
Ricorda che
È possibile migliorare la propria condizione attraverso un percorso multidisciplinare che parte innanzitutto da una dieta equilibrata. Al regime alimentare è poi necessario aggiungere un’attività fisica che permetta la perdita di peso conservando il tessuto muscolare. Bisogna poi migliorare il fabbisogno proteico. A tutto questo è utile aggiungere anche un percorso di riabilitazione personalizzato, in base alle condizioni cliniche individuali.